Odontoiatria Estetica

In breve:
 
– Faccette in porcellana per ripristinare estetica e sorriso
– Sbiancamento
– Otturazioni in composito

Volere una bocca con denti sani e in ordine è un desiderio più che comprensibile: è attraverso la bocca che comunichiamo con gli altri, avere un bel sorriso ci fa sentire bene e di conseguenza più sicuri di noi stessi e questo è trasmesso alle persone con cui parliamo. Con la bocca esprimiamo allegria, tristezza, stupore, perplessità… per questo dobbiamo prendercene cura!
L’odontoiatria estetica, come dice il nome stesso, si occupa di migliorare l’estetica del sorriso rendendo armonica la forma dei denti nel contesto del viso e migliorandone il colore. L’odontoiatria estetica, quindi, comprende quelle terapie che migliorano l’allineamento dei denti, i processi sbiancanti professionali per rendere i denti più bianchi, l’installazione delle faccette e o delle corone in porcellana che ridanno una nuova vita ai denti. Grazie a questi interventi, i denti tornano ad avere un aspetto molto naturale, senza componenti metallici, e quello che è più importante è che il miglioramento va di pari passo con la salute dei nostri denti e delle nostre gengive, perché una bocca belle deve essere anche una bocca sana.

Odontoiatria Estetica – Servizi

Faccette Estetiche
Sbiancamento
Otturazioni in composito

Le faccette estetiche consistono in sottili lamine in ceramica (o talvolta in materiale “composito” di colore naturale) che vengono applicate sulla superficie esterna dei denti anteriori e sono utilizzate su un dente fondamentalmente sano, ma con problemi estetici come malformazioni, fratture dei denti, otturazioni con difetti di colore, spazio fra i denti, difetti nello smalto, macchie permanenti, denti usurati, ruotati o disallineati.

Lo sbiancamento dei denti consiste in una procedura che permette di migliorare il colore dei denti, rendendoli più bianchi e migliorando l’estetica del sorriso. Lo sbiancamento dei denti è indicato per trattare le discromie dentali che possono manifestarsi nel corso della vita e che possono essere superficiali come quelle causate dall’eccessivo consumo di caffè o dal tabacco, oppure più profonde. Prima di proceder con lo sbiancamento è necessario eseguire un’accurata pulizia dentale per rimuovere tartaro, placca ed eventuali pigmentazioni esterne.

L’otturazione e la ricostruzione dentaria in composito servono a riempire una cavità o uno spazio che si è creato in un dente per una patologia o per un trauma. L’otturazione ha lo scopo di recuperarne la funzione e la morfologia originaria del dente e i materiali più diffusi per farlo sono le resine composite, con notevoli capacità e con la caratteristica di dare rinforzo alle strutture dentali a cui aderiscono.

Igiene e profilassi

In breve:
 
– Detartraggio
– Profilassi carie mediante applicazioni fluoro

Lavare i denti quotidianamente e avere una buona igiene orale non bastano a eliminare in profondità la placca e i batteri che si formano sulla superficie dentale e che si annidano soprattutto nei posti più nascosti. Per questo è necessario sottoporsi regolarmente a sedute di igiene dentale professionale , che consistono in un’accurata e approfondita eliminazione di ogni residuo di placca e tartaro dalla superficie dei vostri denti.

Igiene e profilassi – Servizi

Ortodonzia
Implanologia
Profilassi Carie

L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa di individuare e correggere difetti di allineamento e di occlusione dei denti. L’ortodonzia consente di ottenere benefici legati non solo al corretto allineamento dei denti, ma anche a migliorare l’equilibrio estetico delle labbra e del volto, ad assicurare una maggiore efficacia della funzione masticatoria e a favorire la conservazione della salute dei denti e dei tessuti di sostegno.
Avere denti non allineati non è quindi solo un problema estetico per adolescenti e adulti, ma anche per la salute dentale poiché riduce l’efficacia dell’igiene dentale durante lo spazzolamento (denti disallineati rendono complicata la rimozione della placca su tutta la superficie).
Per correggere difetti di allineamento e di occlusione dei denti esistono diversi tipi di apparecchi dentali: apparecchio fisso, apparecchio mobile o apparecchio invisibile per riabilitare la funzionalità del cavo orale. Possono essere prevenute o corrette con l’ortodonzia delle cattive abitudini o disfunzioni che interessano l’articolazione mandibolare e persino la postura.
Un primo controllo con l’ortodontista sin da bambini (attorno ai cinque o sei anni) permette di intercettare eventuali bisogni di intervenire con la tecnica ortodontica più appropriata e crescere con una dentatura bene allineata. I denti possono crescere storti perché hanno tanto spazio a disposizione e nella maggior parte dei casi si rimettono lentamente al posto giusto, ma se questo non dovesse accadere meglio consultare il dentista. Niente vieta che anche un adulto possa migliorare il suo sorriso con appropriati trattamenti.
L’apparecchio dentale fisso è utilizzato già dall’adolescenza, una volta che sono presenti nella bocca tutti o quasi i denti permanenti. L’apparecchio dentale fisso è costituito da piccole placche di ceramica o di metallo che vengono fissate ai denti e collegate fra loro da fili di metallo elastici. Viene rimosso dall’ortodontista quando ha svolto a pieno la sua funzione, la tempistica dipende dalla complessità del caso: più il caso è difficile, più richiederà tempo per essere risolto.
L’apparecchio dentale mobile, a differenza di quello fisso, può essere messo e tolto da chi lo indossa e può essere utilizzato dai bambini che presentano ancora i denti da latte. L’apparecchio dentale mobile permette l’espansione del palato e aiuta i più piccoli nella corretta masticazione e risolve cattive abitudini come quella di succhiarsi il dito.

Se uno o più denti vengono a mancare, esiste la possibilità di mettere un impianto dentale che consenta la sostituzione di uno o più denti. La sostituzione dei denti mancanti mediante l’inserimento d’impianti osteointegrati avviene con viti di titanio, materiale altamente biocompatibile (è lo stesso materiale utilizzato per la costruzione di protesi ortopediche), e con un processo biologico chiamato osteointegrazione, diventa un buon punto di ancoraggio per il dente sostitutivo (corona). Questa operazione consente il recupero completo della funzionalità della bocca e il restauro dell’estetica orale senza toccare i denti contigui.
L’assenza di più di un dente può essere risolta con il posizionamento di alcuni impianti dentali in punti strategici così che diventino i pilastri per la realizzazione di un ponte fisso. In questo modo si evita di limare i denti sani per eseguire un ponte tradizionale su denti naturali.
Quando vengono a mancare tutti o quasi i denti naturali a causa dei più disparati motivi, c’è la possibilità di inserire 4 o 6 impianti a carico immediato distribuiti su tutta l’arcata su cui viene poi avvitata una protesi fissa. Un paziente può affrontare l’intervento per l’inserimento degli impianti dentali a qualsiasi età.

L’odontoiatria conservativa si occupa appunto di conservare e curare i denti interessati da processi cariosi superficiali o poco profondi. In che cosa consiste un’otturazione dentale ? Dopo una visita accurata oppure dopo un’igiene dentale professionale, il medico odontoiatra che abbia individuato denti interessati da processi cariosi provvede a rimuovere la carie fino ad avere solamente tessuto sano e successivamente ad otturare la cavità con materiali altamente estetici.
La carie consiste in una malattia dentale caratterizzata, nella fase iniziale, dalla distruzione dello smalto. Se non trattata, la carie arriva a colpire gli strati più profondi del dente causando importanti sintomatologie dolorose e, se non curata, può comportare la perdita del dente. Per questo sono fondamentali la prevenzione, l’igiene quotidiana della bocca e controlli periodici per sorprendere sul nascere eventuali infezioni ancora asintomatiche come la carie nel suo stadio iniziale.
Alcune delle causa alla base della carie sono il deposito della placca dentale non contrastata da una sistematica igiene delle bocca., fattori alimentari ed eccessivo consumo di cibi e bevande zuccherate ed il fumo. Non sempre ci possiamo accorgere da soli della presenza di carie, per questo si deve fare una radiografia endorale.
In genere una buona igiene orale personale e sedute periodiche di igiene professionale per la rimozione della placca e tartaro riducono notevolmente l’insorgenza della carie. Tuttavia in alcuni individui predisposti geneticamente la formazione dei processi cariosi risulterà più frequente che in altri.

Ortodonzia e Implantologia


– “Apparecchi” fissi e mobili per bambini e adulti
– Sostituzione denti mancanti mediante inserimento impianti osteointegrati

Igiene e profilassi – Servizi

Ortodonzia
Implanologia

L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa di individuare e correggere difetti di allineamento e di occlusione dei denti. L’ortodonzia consente di ottenere benefici legati non solo al corretto allineamento dei denti, ma anche a migliorare l’equilibrio estetico delle labbra e del volto, ad assicurare una maggiore efficacia della funzione masticatoria e a favorire la conservazione della salute dei denti e dei tessuti di sostegno.
Avere denti non allineati non è quindi solo un problema estetico per adolescenti e adulti, ma anche per la salute dentale poiché riduce l’efficacia dell’igiene dentale durante lo spazzolamento (denti disallineati rendono complicata la rimozione della placca su tutta la superficie).
Per correggere difetti di allineamento e di occlusione dei denti esistono diversi tipi di apparecchi dentali: apparecchio fisso, apparecchio mobile o apparecchio invisibile per riabilitare la funzionalità del cavo orale. Possono essere prevenute o corrette con l’ortodonzia delle cattive abitudini o disfunzioni che interessano l’articolazione mandibolare e persino la postura.
Un primo controllo con l’ortodontista sin da bambini (attorno ai cinque o sei anni) permette di intercettare eventuali bisogni di intervenire con la tecnica ortodontica più appropriata e crescere con una dentatura bene allineata. I denti possono crescere storti perché hanno tanto spazio a disposizione e nella maggior parte dei casi si rimettono lentamente al posto giusto, ma se questo non dovesse accadere meglio consultare il dentista. Niente vieta che anche un adulto possa migliorare il suo sorriso con appropriati trattamenti.
L’apparecchio dentale fisso è utilizzato già dall’adolescenza, una volta che sono presenti nella bocca tutti o quasi i denti permanenti. L’apparecchio dentale fisso è costituito da piccole placche di ceramica o di metallo che vengono fissate ai denti e collegate fra loro da fili di metallo elastici. Viene rimosso dall’ortodontista quando ha svolto a pieno la sua funzione, la tempistica dipende dalla complessità del caso: più il caso è difficile, più richiederà tempo per essere risolto.
L’apparecchio dentale mobile, a differenza di quello fisso, può essere messo e tolto da chi lo indossa e può essere utilizzato dai bambini che presentano ancora i denti da latte. L’apparecchio dentale mobile permette l’espansione del palato e aiuta i più piccoli nella corretta masticazione e risolve cattive abitudini come quella di succhiarsi il dito.

Se uno o più denti vengono a mancare, esiste la possibilità di mettere un impianto dentale che consenta la sostituzione di uno o più denti. La sostituzione dei denti mancanti mediante l’inserimento d’impianti osteointegrati avviene con viti di titanio, materiale altamente biocompatibile (è lo stesso materiale utilizzato per la costruzione di protesi ortopediche), e con un processo biologico chiamato osteointegrazione, diventa un buon punto di ancoraggio per il dente sostitutivo (corona). Questa operazione consente il recupero completo della funzionalità della bocca e il restauro dell’estetica orale senza toccare i denti contigui.
L’assenza di più di un dente può essere risolta con il posizionamento di alcuni impianti dentali in punti strategici così che diventino i pilastri per la realizzazione di un ponte fisso. In questo modo si evita di limare i denti sani per eseguire un ponte tradizionale su denti naturali.
Quando vengono a mancare tutti o quasi i denti naturali a causa dei più disparati motivi, c’è la possibilità di inserire 4 o 6 impianti a carico immediato distribuiti su tutta l’arcata su cui viene poi avvitata una protesi fissa. Un paziente può affrontare l’intervento per l’inserimento degli impianti dentali a qualsiasi età.